lascrittura.net
La scrittura
 
. 01 chi sono . 02 nozioni di grafologia . 03 curiosità grafologiche . 04 articoli settimanali . 05 corsi . 06 consulenze . 07 contatti
   
 

Esempio di analisi psicologica

L’analisi psicologica vuole mettere in evidenza le cause di una patologia di tipo nevrotico.

 
Scrittura del soggetto
 

Anni: 73
Titolo di studio: terza elementare
Casalinga


Il soggetto presenta un relativo grado di energia vitale, dove l’apparente sostenutezza maschera, in effetti, una sostanziale insicurezza di fondo. Partecipa infatti solo marginalmente ad un atteggiamento resistivo, in quanto non si tratta qui di un atteggiamento positivamente orientato a rifiutare gli attacchi esterni per fermezza tesa a garantirsi nell’ambito della sicurezza personale, quanto di una resistenza esteriore pregiudiziale, tinta piuttosto di pervicacia.
Dal punto di vista intellettivo la scrivente manifesta la capacità di recepire con sufficiente chiarezza le diverse stimolazioni, senza però la capacità di vagliarle nelle loro sfumature: essa possiede un pensiero di tipo descrittivo, in grado di cogliere la suggestività di un insieme, ma incapace di approfondire il vero senso delle cose.
L’atteggiamento vitale della scrivente è sostanzialmente estroversivo, teso ad occupare lo spazio.
Il desiderio di espansione non è però sostenuto da una capacità discriminativa autonoma e sicura, in grado di cogliere quando e come sia giusto intervenire senza invadere lo spazio altrui.
In effetti trattasi di una vitalità dovuta essenzialmente ad una tensione nervosa di fondo che prelude ad una tenuta psicologica carente.
Lo stile di espressione si esplica all’esterno attraverso una gestualità dove l’incesso manca di scioltezza, il ritmo soggiacente è lento e influisce, di conseguenza, sul modo con cui la scrivente si rapporta con l’esterno. Ne conseguono atteggiamenti discontinui, che seguono personali criteri di riferimento e personali interpretazioni del reale, per cui non risultano attenti alle istanze che gli altri propongono. Pertanto l’approccio sociale risulta limitato a schemi che la scrivente ritiene validi nell’ambito dei contenuti obiettivamente poco importanti, ma emozionalmente significativi per se stessa.
La reattività della scrivente risulta collegata a specifici stati d’animo e alla sua incapacità di esprimere atteggiamenti volitivi e sicuri. In tal caso, cessate le sicurezze esterne espresse dall’apparente sostenutezza, emerge l’insicurezza emotiva che dà adito a reazioni non equilibrate rispetto alle motivazioni di partenza.
L’emotività di superficie, derivata dall’insicurezza di fondo, pervade il suo modo di sentire. Tutto è legato alle sensazioni che l’esterno le procura, amplificate nella loro portata reale e nella percezione del momento.
Per quanto riguarda le caratteristiche della sessualità psicofisica della scrivente, queste si pongono sulla linea di una attesa di riconoscimento del proprio ruolo di donna. In lei il desiderio di attirare l’attenzione del partner fa leva soprattutto su modalità esteriori, nonché su atteggiamenti “ infantili” che chiedono protezione, tenerezza e approvazione per il proprio modo di essere donna.

Torna all'elenco degli articoli settimanali

 
 
© La scrittura.net - Tel. 3405031847 - tonini.marina@lascrittura.net - webproject by WinTrade Internet Services and Consulting