Una scrittura è da considerarsi armoniosa quando il rapporto tra le diverse lettere delle parole non dà fastidio all'occhio, cioè quando non ci sono lettere, appunto, disarmoniche.
Come una composizione musicale è fatta di suoni diversi che insieme danno armonia, così una scrittura che si discosta dal modello scolasticamente appreso, elaborata in modo personale e piacevole all'occhio è indice di un'intelligenza ricca e di una personalità creatrice che continuamente si rinnova.
Al contrario, nella disarmonia scrittoria è presente una personalità che o ripete pedissequamente il modello scolastico appreso e rivela una non capacità di elaborazione, mancanza di spontaneità e di reattività, o evidenzia un dinamismo disordinato, dove le varie forme non presentano cadenze armoniose. |